

Silverstone Circuit – Gran Bretagna
Silverstone nasce come aeroporto militare, RAF Silverstone, nel 1943. La configurazione era quella standard con la quale venivano realizzati tutti gli aeroporti britannici della seconda guerra mondiale con tre piste disposte a triangolo.
Nel dopoguerra le prime gare utilizzarono proprio le tre piste di decollo come tracciato. Queste venivano collegate con tre curve secche realizzate con balle di paglia. Si generò un circuito velocissimo.
Dal 1950 si cominciarono ad utilizzare per le competizioni le vie perimetrali dando così origine al circuito vero e proprio, il cui schema rimase quasi invariato per 37 anni.
L’ultima modifica sul tracciato è stata eseguita nel 2010 ed il circuito è statoallungato di 750 metri. Su questo stesso tracciato corre anche la F1, che ma utilizza dei box più moderni e capienti costruiti tra le curve Club e Abbey, dove è sorta anche la nuova pit lane e il nuovo paddock, mentre la MotoGP utilizza il vecchio Paddock che è situato tra la curva Woodcote e la Copse. Nel 2018 la pista è stata completamente riasfaltata, ma il nuovo fondo molto sconnesso e poco drenante non ha permesso la disputa del Gran Premio. Per questo motivo nel 2019 la pista è stata in gran parte riasfaltata.
Il tracciato è lungo 5891 m, presenta 18 curve di cui 10 a destra e 8 a sinistra, con un rettilineo di 770 m ed una larghezza media di 15 m.