15 Agosto 2020 – Red Bull Ring – Spielberg – Austria
Qualifiche poco fortunate per i nostri due piloti, visto che non sono riusciti a finalizzare il potenziale messo in mostra durante il weekend. Alonso partirà dall’ultima casella in griglia, mentre Romano dalla penultima.
I nostri due piloti si sono ritrovati a disputare le qualifiche 1, in quanto nell’ultima sessione di free practice, a causa delle avverse condizioni metereologiche, nessun pilota è riuscito a migliorare il suo riferimento.
La sessione si è svolta con pista asciutta, con una temperatura dell’aria di 21°, sull’asfalto di 30° e con un’umidità di 74°.
Il nostro Romano ha compiuto 6 giri in due runs, realizzando il suo best lap al secondo giro, con il tempo di 1’38.537. 1.505 s è il distacco dal leader della sessione R.Rossi. C’è da dire purtroppo che a Romano sono stati cancellati due giri, per aver superato i limiti del tracciato. I tempi realizzati gli avrebbero permesso di accedere alla Q2. Un vero peccato, però per la gara è molto importante aver messo in mostra un buon potenziale.
Alonso nelle free practice 3 ha fatto un’innocua scivolata in curva 3, a 7 minuti dalla fine della sessione. Per quanto riguarda le sue qualifiche, ha fatto segnare il tempo di 1’38.827, al terzo dei sei giri compiuti in 2 runs. Accusa un ritardo dalla testa della classifica di 1.795 s. Anche a lui, come a Romano, a causa del superamento dei limiti della pista, sono stati cancellati due giri.
La pole del Gran Premio d’Austria, nella categoria Moto3, è stata ottenuta da R.Fernandez, con il tempo di 1’36.277.
A seguire le impressioni del nostro Team Owner Max Biaggi.
Max Biaggi – Team Owner: “Per i piloti non è facile parlare in queste occasioni, visto che occupano le ultime due posizioni in griglia, per questo preferisco parlare io al loro posto. Sono state delle prove disastrose e se c’è una colpa va condivisa da tutti noi. Noi siamo qui per supportare entrambi i nostri piloti in ogni momento. Io da parte mia spero che domani, pur partendo da posizioni dalle quali nessun pilota vorrebbe mai partire, si possa fare una gara di riscatto, per recuperare più posizioni possibili. Tutto questo è necessario per ritrovare la fiducia e la serenità, visto che tra una settimana avremo una seconda gara qui sul Red Bull Ring, per cui potremo partire da una base di setup e di performance già definita, per poterci riscattare.”