Gara complessa al Red Bull Ring per Aron, che conquista un buon decimo posto, posizione grazie alla quale rimane nella parte alta della classifica iridata, visto che ora è secondo ad 1 punto da L.Dalla Porta. Dopo le numerose penalizzazioni che ieri sono state comminate dagli Stewards, la griglia è stata completamente stravolta. Ad Aron è stato cancellato il giro veloce fatto registrare nelle qualifiche, ma ha conservato la sua tredicesima posizione in griglia.
La pioggia caduta in mattinata sul circuito, ha bagnato il nastro d’asfalto che a pochi minuti dall’inizio della gara non risulta completamente asciutto.
Per questo motivo la Direzione Gara dichiarato la corsa come wet race, per cui se dovesse piovere nuovamente, il Gran Premio non verrà interrotto! In effetti il tracciato presenta ancora tratti molto bagnati, infatti curva 1 e curva 3 sono completamente asciutte, mentre nell’ultimo settore è presente ancora molta acqua in pista.
I piloti che sono in testa nella classifica iridata scelgono le gomme slick, ipotizzando un miglioramento delle condizioni. Poco prima della partenza Aron fa il suo gesto scaramantico, baciando la fronte del meccanico Jonathan! Good luck Aron.
Last minute superstitions for @aroncanet44 🤣
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— MotoGP™ 🇦🇹 (@MotoGP) August 11, 2019
Con una temperatura nell’aria di 20° e sull’asfalto di 22° la gara prende il via, con Aron che scatta bene dalla sua posizione e transita sul traguardo del primo giro in quattordicesima posizione. I primi piloti spingono molto forte, sulla pista ancora umida e nei primi giri accumulano un grande vantaggio. Basti pensare che il vincitore della gara R.Fenati, al primo giro con partenza da fermo segna un 1’46.078, mentre il nostro pilota gira in 1’49.670. Sicuramente la leadership in campionato fa sentire il suo peso e consiglia una condotta di gara più accorta! Dello stesso avviso è anche il suo diretto inseguitore L.Dalla Porta, che gira in 1’47.242.
Con il passare dei giri si vengono a formare tre gruppi di piloti, nei quali si trovano i primi quattro piloti della classifica iridiata: nel gruppo più veloce troviamo T.Arbolino, a seguire il gruppo con L.Dalla Porta e nel terzo gruppo Aron e N.Antonelli. Aron si attesta intorno alla nona posizione e compie il suo giro veloce al penultimo dei 23 giri di gara. 1’37.979 è il suo best lap con un distacco di 1.392 s dal miglior crono della gara, ottenuto da C.Vietti. La gara di gruppo permette ad Aron di conseguire in gara la sua top speed, pari a 217.3 km/h, mentre la sua velocità media è di 215.6 km/h, con un distacco dalla vetta di 2.6 km/h.
Aron giunge decimo al traguardo, dopo una gara piuttosto complessa, che ha condotto in modo esemplare. Viste le difficili condizioni della pista, nella foga di recuperare sarebbe stato facile commettere errori, ma Aron, a parte un contatto nei primi giri, è stato lontano dai guai, prendendo punti anche in questa gara. Il nostro pilota è sempre stato consapevole che la gara sul Red Bull Ring sarebbe stata complicata e aveva evidenziato le sue perplessità già dopo la vittoria di Brno.
Il fatto di essere rimasti nella parte alta della classifica iridata, ci fa guardare con ottimismo al futuro. Dobbiamo continuare a lavorare duramente, per poter recuperare un po’ di quella velocità che ancora manca, soprattutto considerando che il campionato è ancora lungo.
Ora il circus iridato si sposta in Inghilterra, dove tra meno di due settimane inizierà il week end del Gran Premio, che si correrà sul tracciato di Silverstone.
Appuntamento al 23 Agosto per il primo giorno di prove.